70 anni dopo. In ricordo della Seconda Guerra Mondiale.
In Italia l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana narra, attraverso fotografie, ritratti, articoli di giornali e documenti d’archivio, le storie di soldati di origine italiana negli eserciti alleati: Stati Uniti, Brasile e Paesi del Commonwealth. Nonostante le accuse di filofascismo, le comunità italiane all’estero dimostrarono piena lealtà ai loro paesi di adozione anche attraverso l’arruolamento, combattendo sui vari fronti di guerra compresa l’Italia, loro terra d’origine.
“L’etnicita’ in guerra” a cura dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana |
Nato nel 1949 per rivitalizzare il territorio italiano segnato brutalmente dal conflitto, il premio Gallarate, narrato nella mostra del Museo MAGA disponibile anche nella app per smartphone e tablet, presenta il percorso degli artisti che si sono confrontati sul come e cosa narrare a proposito della guerra, negli anni Cinquanta e Sessanta.
“Il premio Gallarate ed il racconto della Seconda Guerra Mondiale” a cura del Museo MAGA |
Il nuovo canale dedicato alla Seconda Guerra Mondiale include molte più opere e storie rare e significative, dai poster di propaganda tedeschi alle immagini della ricostruzione di Manila dopo il conflitto. Ci auguriamo che vogliate scoprirle, conoscerle meglio e ricordare su google.com/culturalinstitute/project/second-world-war.
Scritto da: Kate Lauterbach, Google Cultural Institute
Proteggete il vostro account Google con Password Alert
Questa sembrerebbe una normalissima pagina di accesso a un account, ma non lo è. È una pagina di “phishing”: un sito creato da persone che spingono gli utenti a inserire le loro password per rubargliele. Se inserite la vostra password in questi siti, queste persone possono accedere al vostro account, spesso senza che voi ve ne accorgiate. Truffe come questa sono tanto diffuse quanto dannose: i più efficaci attacchi di phishing vanno in porto nel 45% dei casi, circa il 2% dei messaggi in arrivo su Gmail sono creati appositamente per ottenere le vostre password e ogni giorno milioni e milioni di email di phishing vengono inviate attraverso diversi sistemi online.
Per aiutarvi a rendere il vostro account sicuro, oggi lanciamo Password Alert, un’estensione di Chrome, open source e gratuita, che protegge i vostri account Google e Google Apps for Work. Una volta installata, Password Alert vi mostrerà un avviso ogni volta che inserirete la vostra password Google in un sito diverso dalle pagine di accesso al vostro account Google. Vi proteggerà da attacchi di phishing e vi incoraggerà a utilizzare password diverse per siti diversi, una pratica efficace per tutelare i vostri account.
Ecco come funziona: una volta installata e avviata Password Alert, Chrome memorizzerà una versione codificata della password del vostro account Google. Questa informazione viene memorizzata per ragioni di sicurezza e non viene condivisa in nessun modo. Se, da quel momento in poi, doveste digitare la vostra password in un sito che non è una pagina di accesso al vostro profilo Google, Password Alert vi mostrerà una notifica come questa qui sotto. L’avviso vi ricorderà che siete a rischio di phishing, così potrete aggiornare la vostra password e proteggere i vostri dati.
Password Alert è disponibile anche per gli utenti di Google for Work, inclusi Google Apps e Drive for Work. L’amministratore dei vostri account può installare Password Alert per tutti gli utenti dei domini che gestisce: in questo modo tutti potranno ricevere avvisi nel caso in cui Password Alert rilevi un possibile problema. Questo strumento aiuta a individuare attacchi e tentativi di irruzione negli account degli impiegati della vostra azienda e può anche ridurre l’uso ripetuto delle stesse password. Gli amministratori possono trovare ulteriori informazioni nel Centro assistenza.
Siamo impegnati su diversi fronti per proteggere gli utenti da attacchi di phishing. Aggiorniamo costantemente la nostra tecnologia di Navigazione sicura, che protegge oltre 1 milione di utenti di Chrome, Safari e Firefox da phishing e da altri siti dannosi utilizzando notifiche ben visibili in rosso acceso. Offriamo anche strumenti come la verifica in due passaggi e il token di sicurezza, che potete utilizzare per proteggere i vostri account Google e navigare in tutta sicurezza. Non dimenticatevi, poi, che potete fare un controllo sulla sicurezza in qualsiasi momento, per verificare che le informazioni di sicurezza e protezione associate al vostro account Google siano sempre aggiornate. Per provare a utilizzare Password Alert, visitate il Chrome Web Store o le nostre FAQ.
Scritto da: Drew Hintz, Security Engineer and Justin Kosslyn, Google Ideas
Crescere in digitale
- Formazione online: un percorso formativo di almeno 50 ore, erogato su una piattaforma offerta da Google, i cui contenuti verranno identificati e certificati dal Comitato Scientifico del progetto. A conclusione del percorso formativo, attraverso un test online verranno selezionati i giovani che potranno partecipare ai laboratori di gruppo locali.
- 120 laboratori di gruppo locali (ciascuno di 50 persone): per avviare i giovani a un tirocinio oppure ad attività imprenditoriale. Organizzati da Unioncamere coinvolgendo le associazioni di imprese, i laboratori potranno avere un focus tematico-settoriale oppure territoriale.
- fino a 3000 tirocini in aziende tradizionali da avvicinare al digitale, organizzazioni d’impresa, agenzie web, grandi imprese. I tirocini avranno durata di 6 mesi e saranno retribuiti (500€ al mese) attraverso un finanziamento del programma “Garanzia Giovani”. Nessun costo ricadrà sulle imprese ospitanti, che anzi riceveranno un bonus fino a 6 mila euro in caso assumano il giovane dopo il tirocinio. Le attività dei tirocinanti saranno supportate, monitorate e coordinate in tempo reale attraverso una community di esperti.
Benvenuto Nexus Player
Frutto della collaborazione con Asus, Nexus Player è un dispositivo per lo streaming di contenuti multimediali come film, musica e video, oltre ad essere il primo del suo genere ideato per il gaming.
Con Nexus Player potrete godervi i vostri giochi Android anche in TV grazie a un apposito gamepad e continuare a giocare dal vostro telefono quando siete fuori casa.
Potrete guardare film memorabili e video virali direttamente da Google Play e YouTube o accedere alle vostre App preferite come Vevo o Dailymotion, sviluppate apposta per la piattaforma Android TV.
Inoltre, dato che la tecnologia Google Cast è già integrata in Nexus Player, potrete trasmettere in TV facilmente le app d’intrattenimento che già usate con Chromecast, come Infinity, Just Dance Now, Musixmatch e molte altre, tutte compatibili con Nexus Player.
Nexus Player è disponibile per l’acquisto già da oggi sul Google Play Store al prezzo di € 99 e € 49 per il gamepad.
Maggiori informazioni disponibili qui.
Scritto da: Google Blog Team
Arriva in Italia Google per il non profit
- Google Ad Grants, grazie ai quali è possibile creare campagne di comunicazione online con Google AdWords, fino ad un valore pari a 10,000 dollari di disponibilità mensile, e promuovere cosi il sito della propria organizzazione e acquisire nuovi sostenitori;
- Google Apps per il non profit, la suite di strumenti di produttività e collaborazione – che include Gmail, Google Drive, Google Calendar – per ridurre gli investimenti necessari in tecnologia avvalendosi dell’infrastruttura di Google;
- YouTube per il non profit, per creare campagne capaci di catturare l’attenzione di donatori e sostenitori;
Scritto da: Google Italy blog team
Le modifiche al ranking: un modo per aiutarvi a trovare siti ottimizzati per mobile
Con la crescita nell’utilizzo di smartphone per la ricerca su Internet, vogliamo essere sicuri che quando cercate su Google possiate trovare contenuti non solo rilevanti e al momento giusto ma anche semplici da leggere e con cui interagire, anche se vi accedete da mobile o da schermi di dimensioni inferiori rispetto a quelle abituali.
La mancanza di ottimizzazione per dispositivi mobile è un problema anche per chi produce contenuti per il web dato che le persone tendono ad abbandonare la navigazione di siti che non sono preparati per un utilizzo adeguato da mobile. Gli studi indicano che il 74% degli utenti è maggiormente predisposto a ritornare su siti mobile-friendly. Ecco perchè stiamo incoraggiando i webmaster a creare dei siti che evitino le insidie dei testi di piccole dimensioni o dei formati difficili da navigare a favore di pagine che invece possano offrire ai visitatori un’esperienza di qualità anche da mobile.
Lo scorso novembre abbiamo introdotto l’etichetta “mobile-friendly” per notificare alle persone quali link tra i risultati di ricerca portavano a delle pagine ottimizzate per dispositivi mobile e fornito risorse per aiutare i webmaster a realizzare siti di questo tipo. Da oggi nel ranking dei risultati di ricerca forniti su telefoni cellulari iniziamo ad implementare un cambiamento annunciato già da due mesi e che tiene in considerazione se un sito è ottimizzato per dispositivi mobili o meno.
Tenete presente che questo è solo uno degli oltre 200 elementi che valutiamo per fornire i migliori risultati di ricerca. I siti che non sono mobile-friendly non scompariranno dai risultati di ricerca su dispositivi mobili, anzi potrebbero posizionarsi anche più in alto se offrono contenuti di valore e che soddisfano le esigenze delle persone.
Se utilizzate la ricerca Google da dispositivi mobili da oggi potrete accedere in modo ancora più semplice a risultati di alta qualità, rilevanti e dove il testo è leggibile anche senza dover fare tap o zoom sullo schermo, dove c’è il giusto spazio tra le sezioni che prevendono dei tap e la pagina non fornisce contenuti non visualizzabili o obbliga allo scorrimento orizzontale.
Solo nei due mesi che sono passati da questo annuncio, abbiamo visto un miglioramento di 4.7 punti percentuali nella proporzione di siti che sono mobile-friendly e ci auguriamo di vederne un numero ancora maggiore nei prossimi mesi.
La buona notizia è che questo cambiamento non è oneroso o troppo impegnativo a livello di tempo: è semplice come sistemare le impostazioni di un sito web o scegliere il design che preferite. Anche se doveste decidere di ridisegnare completamente il vostro sito, i siti di piccole imprese che hanno 10-20 pagine potrebbero essere completati nell’arco di un giorno o poco più.
I webmaster possono controllare se il loro sito è mobile-friendly esaminando le singole pagine con il Test di Compatibilità con dispositivi mobili o controllare lo stato di tutto il sistema attraverso il Test di usabilità sui dispositivi mobili che si trova negli Strumenti per Webmaster.
Una volta che un sito diventa mobile-friendly, ci occuperemo di processare automaticamente quelle pagine (e il webmaster può accelerare la procedura utilizzando lo strumento di Scansione e rendering con lo strumento Visualizza come Google).
Scritto da: Cody Kwok, Principal Software Engineer
Leggenda o realtà? Esplorate Loch Ness con Street View
Loch Ness sopravvive grazie ai racconti della gente. Che ci si creda davvero o no, la maggior parte delle persone ha un’idea romanzata della creatura che, secondo la leggenda, vive nelle profondità del Lago.
Affettuosamente chiamato “Nessie”, esiste nelle tradizioni popolari e danza nei sogni dei bambini, inserendosi nella nostra società, ispirando musica, cultura pop e narrativa popolare.
Per celebrare l’anniversario della pubblicazione della “Surgeon’s Photograph” nel 1934, – la più celebre foto mai scattata nella storia di Loch Ness (o forse la più grande bufala di tutti i tempi) abbiamo reso disponibile su Street View di Google Maps le panoramiche a 360 gradi di Loch Ness in modo che tutti possiate cercare Nessie.
Adrian Shine, leader del Loch Ness&Morar Project, ha iniziato le sue ricerche nel 1973 e da lì non si è più fermato. Oltre ad aver registrato più di mille avvistamenti, è in grado di fornire spiegazioni scientifiche sul perchè la gente sostiene di aver visto la misteriosa creatura.
Loch Ness, vista sott’acqua |
Per permettervi di esplorare al meglio questo luogo abbiamo collaborato con il Catlin Seaview Survey. Si sono immersi nelle profondità del lago con delle speciali apparecchiature in grado di raccogliere immagini nonostante l’oscurità delle acque e aspettando il momento giusto per riapparire alla luce della superficie.
Scritto da: Sven Tresp, Program Manager, Street View Special Collections
#Passailtestimone: 128 nuove opportunità per giovani digitalizzatori
Scritto da: Diego Ciulli, Senior Policy Analyst Google
Google collabora con l’editore Monrif per Net Campus e Future Digital Experience Award
In occasione della celebrazione dei 130 anni dalla fondazione de Il Resto del Carlino, Google collabora con l’editore Monrif nel contesto delle iniziative Net Campus e Future Digital Experience Award. Matt Cooke, del Google News Lab, prenderà parte all’Open Day di Net Campus organizzato il 20 aprile presso la sede de Il Resto del Carlino a Bologna per fare formazione agli studenti universitari su come utilizzare al meglio gli strumenti di Google per il lavoro giornalistico.
La collaborazione nell’ambito del Future Digital Experience Award, inoltre, prevede che al vincitore del concorso venga assegnata una borsa di studio per frequentare i corsi de “L’Officina dei Nuovi Lavori” di Roma, il progetto di Google e Fondazione Mondo Digitale dedicato alla diffusione delle competenze digitali tra i giovani. Tutti e tre i finalisti del concorso riceveranno inoltre uno smartwatch.
Scritto da: Google Italy blog team
[Infografica] Una Guida pratica all’algoritmo Google Pigeon
Terrorizzato dall’Update Google Pigeon? Non sei il solo! Dal momento del suo lancio nel luglio 2014 l’algoritmo della Local Search ha scosso l’intero mondo SEO Scopri tutto quello che c’è da sapere sulle ripercussioni future di Pigeon e leggi i semplici consigli pratici presenti in quest’infografica per ottenere il massimo dei risultati grazie all’ottimizzazione della…