Al termine di un procedimento durato quasi due anni, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha sanzionato Fastweb, TIM, Vodafone e Wind Tre per avere creato un cartello in seguito all’obbligo di ripristinare la fatturazione mensile, eliminando le famigerate bollette a 28 giorni. L’antitrust ha irrogato una multa complessiva per 228 milioni di euro, dopo aver accertato un’intesa restrittiva della concorrenza. Quasi certamente gli operatori presenteranno ricorso al TAR del Lazio.