Hanno generato grande curiosità le dure parole che Neil Young, musicista da sempre concentrato sulla fedeltà della riproduzione musicale, ha voluto riservare al nuovo MacBook Pro da 16 pollici di Apple. Nel corso di una recente intervista per The Verge, l’artista ha paragonato il laptop di Cupertino a un giocattolo – “qualità Fisher-Price” – lamentandosi per il difficoltoso supporto agli strumenti DAC. Tra battute e polemiche apparse velocemente sui social network, è però sorto il dubbio che le affermazioni del musicista possano essere imprecise. Lo spiega The Loop, nel sottolineare come gli intoppi descritti da Young non siano in realtà presenti nel nuovo MacBook Pro targato mela morsicata.