Il TAR del Lazio ha respinto i ricorsi presentati da TIM e Wind Tre contro la delibera 348/18/CONS dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), ovvero la cosiddetta delibera del “modem libero“. I consumatori possono quindi utilizzare un dispositivo alternativo a quello che gli operatori includono nelle loro offerte di connettività. Inoltre è possibile restituire il modem senza essere obbligati al pagamento delle rate residue.