OpenMoko è tornata a farsi sentire sulla mailing list degli utenti di Neo 1973 e FreeRunner dopo un lungo periodo di silenzio. L’annuncio della società riguarda Shiftd, una piattaforma di condivisione dei video basata su Adobe Flash (non supporta neppure HTML5). Sarebbe questo il nuovo “prodotto”, offerto alla comunità via OpenMoko.
Non avrebbe molto senso parlare specificatamente di Shiftd anche perché la piattaforma è in uno stato preliminare di sviluppo ed è probabile che non raggiunga mai i propri “entusiasmanti” obiettivi. È più opportuno riflettere sul fallimento di un progetto, quello del Neo 1973 prima e del FreeRunner poi, definitivamente abbandonato.
La «saponetta» di OpenMoko, qualche mese prima di Android, ha avuto il merito insieme a Moblin (più o meno nello stesso periodo) di dare una spinta alla realizzazione di tecnologie open source per gli smartphone. Poi il FreeRunner si è trasformato in Wiki Reader, primo sintomo del fallimento. Ormai è tempo di celebrarne le esequie.
Via | Phoronix
OpenMoko ci riprova con Shiftd: nulla a che vedere con il FreeRunner é stato pubblicato su Ossblog.it alle 15:00 di domenica 12 giugno 2011.